La prepotenza di Renzi è conclamata. Una prepotenza che, pur di essere soddisfatta, produce politiche a ribasso e discriminatorie. E' il caso della proposta di legge Cirinnà sulle unioni civili che stava percorrendo il suo percorso parlamentare democratico; certo con qualche atto di ostruzionismo e qualche discorso al limite della ragione, tuttavia si aveva l'impressione di un percorso democratico. Il disegno di legge Cirinnà, a mio parere, ha avuto il merito di risvegliare un dibattito nella società su diritti civili e umani.
Lo dico perché lo penso: un testo tutto sommato bello che avrebbe potuto introdurre un cambiamento nella società. Renzi urla "cambiare verso", il ddl Cirinnà avrebbe portato un cambiamento positivo per di più rispondendo a una richiesta dei cittadini.
Già quando si è paventata l'idea di un asse diverso da quello di governo, Renzi ha cominciato a storcere il naso: non si poteva lasciare l'amico fraterno Alfano approvando una legge a lui scomoda. Renzi ha storto il naso fin quando i Cinque Stelle, esercitando la propria ideologia politica, si sono rifiutati di votare il canguro poi giudicato inammissibile da Grasso. A Renzi non è parso vero: gli ha permesso di fare un po' di show e di rinsaldare il rapporto con l'amico Alfano, che non aspettava altro, presentando un maxi emendamento di governo su cui ha posto la fiducia liquidando così il dibattito democratico.
Non finisce qui: si sa che con Alfano, schierato con il family day, alcuni diritti non passano: l'addozione del figlio del partner, che avrebbe consentito di sanare molte realtà esistenti in Italia, è saltata perché contro natura; anche il vincolo di fedeltà, che avrebbe equiparato troppo l'unione civile al matrimonio, è saltata. Io non so come Renzi giudichi una vittoria, ma qui è Alfano che ha vinto. Con la vittoria di Alfano hanno fatto perdere diritti ai cittadini e hanno sferrato, ancora una volta, un durissimo colpo al Parlamento. Ma questo rientra nella logica renziana che deve far sentire le aule inutili e asservite al governo.
Ci saranno anche i gufi, ma di materiale per esserlo ce ne fornite a tonnellate...