Quest'estate mio padre ed io abbiamo voluto scoprire una nuova vacanza, la crociera.
La mattina del 3 agosto 2008 siamo partiti da casa alle 9 in punto per arrivare a Savona, dove c'è il terminal della Costa, alle 12.
Quando siamo entrati nel terminal crociere, una costruzione grande,alta e dove potevi sentire il profumo della partenzasiamo stati chiamati all'imbarco, abbiamo fatto vedere i biglietti e abbiamo imboccato lo stradellino che avrebbe staccato definitivamente i nostri piedi dalla terra ferma. Quando siamo entrati nella hall della nave ci hanno portati nella nostra cabina al sesto piano, ponte Caravaggio; arrivati nella stanza, con terrazza , sul letto c'erano tutti i volantini della nave e due tessere per entrare nella cabina, una per me e una per mio padre. A llorché mio padre si va a fare un giretto e io accendo la TV per fare zapping, ma non era una televisione normale perché aveva dei canali che ti facevano vedere dove si trovava la nave.
La cena si svolgeva in un ristorante fisso con i posti assegnati noi eravamo in un tavolo con quattro persone, due provenienti da Savona e due dalla Romagna, abbiamo fatto amicizia subito tanto vero che abbiamo fatto tutta la crociera insieme ed ancora adesso ci scriviamo.
Le escursioni sonno state bellissime soprattutto Palermo. Lo volete sapere perché è stata bellissima?
Perché avevamo una guida brava, una guida che non è stata zitta un secondo, spiegando usi e costumi dei palermitani, spiegando le parole loro, insomma, se hai una guida buona ti piaceranno anche le fogne.
Ogni sera c'erano spettacoli dentro ad un teatro da non so quanti mila posti, con delle scenografie strepitose e delle luci fantastiche, tutto ciò navigando.
Purtroppo, però, la magia è finita dopo sette corti giorni quando la nave è attraccata a Savona e siamo ritornati a casa.